Ispirazioni d'acqua
Anche noi, come l'acqua che scorre, siamo viandanti in cerca di un mare. Juan Baldàn Gadea, Di solitudine e amore, 1998
planimetria generale, si noti l'influenza delle energie che impattano e condizionano la spazialità finale del complesso
planimetria descrittiva delle funzionalità presenti nel complesso turistico
planimetria generale, si noti l'influenza delle energie che impattano e condizionano la spazialità finale del complesso
dettagli e particolari degli accessori, disegno originale del 1996
monumento al marinaio
il complesso dell'isola visto da nord
monumento al marinaio
Deformazioni controllate
con: Roberto Greco, Enzo Gioffrè
Si introduce con questo progetto per un centro turistico e di servizio, il senso di una ricerca che parte dal presupposto di porre in relazione tra loro diverse energie che costruiscono lo spazio urbano, energie che generano diverse velocità e che avviluppando le varie necessità danno origine e formalizzano gli edifici. Abbiamo così cercato di dare consistenza alla "risultante" di questo prodotto. Siamo a ridosso del porto turistico di Alghero, ed una prima componente di flusso è costituita dal connettivo pedonale in arrivo ed in partenza tra i moli e la città. Qusta componente viene intersecata a 90 gradi dai flussi carrai urbani. La fusione dei flussi origina l'edificio, che diventa la rappresentazione del movimento di questa porzione della città.
Nel letto del fiume
Siamo in una piccolissima frazione della città di Messina, in cui nel 1996 l'amministrazione Comunale decise di costruire definendone il sito una serie di piazze che sostituiscano ed integrino l'uso dello spazio come perenne parcheggio, affrontando con un'interessante maturità un problema ormai divenuto cancrena delle nostre città e che è costantemente sotto gli occhi di tutti. Il progetto (non realizzato), accetta il fatto che se da un lato il luogo non permette un'efficace e significativa soluzione al quesito, dall'altra dispone di un grande elemento significante, il fiume. Il fiume ed il fluire dell'acqua (non più presente nel suo letto aimè) diventano quindi l'approccio ed il fil rouge che governa l'intera costruzione degli spazi, dal paecheggio "sotterraneo" alla piazza vera e propria.
Progettare un'isola
con: Roberto Greco, Enzo Gioffrè
Progettare un'isola non è cosa facile, soprattutto quando su di essa insisteva una antica fabbrica. Anche in questo caso il senso dell'operazione è stato quello di ricercare l'armonia nella commistione dei principali elementi costituenti il luogo. L'aqua del fiume che scorrendo definisce costantemente il perimetro dell'isola. I flussi "umani" che la attraversano o che la collegano al suo interno e da ultimi gli edifici e le principali funzioni richieste.